Contents
- Che cos’è la Link Building?
- Il contenuto è il RE
- Che cos’è la Link Building?
- Ogni link in entrata ha lo stesso valore?
- Come fare la Link Building
- Strategie di link building
- Link Esca
- Coinvolgere un influencer
- Creazione di collegamenti interrotti
- Recupero del collegamento
- Correggi i collegamenti interrotti che puntano al tuo sito
- Menzioni di marca non collegate
- Uso non accreditato di materiale protetto da copyright
- Blogging degli ospiti
- Interviste
- Infografiche
- Riutilizzo dei contenuti
- Creazione di collegamenti con immagini
- Iscrizione alla directory
- Citazioni locali
- Commenti sul blog
- Contribuire a forum specializzati
- Partecipazione a siti di comunità di nicchia
- Rispondi alle domande (Quora, Yahoo, ecc.)
- Sponsorizzazioni (enti di beneficenza, eventi, ecc.)
- Contenuti sponsorizzati
- Altri link a pagamento
- Collegamenti PBN
- I migliori strumenti per la creazione di link
- Il futuro del link building
- E’ ancora importante la link building per la SEO nel 2021?
Prima di fare questa guida sulla Link building ho meditato molto su come esporre la mia esperienza in questa strategia SEO.
Lo ammetto non sono un grande amante della Link Building.
Ogni progetto che seguo ha una solida base che si fonda su Analisi di Mercato, Ricerca delle Parole Chiavi e creazione di ottimi contenuti.
Qualche giorno fa una mia allieva ha aperto il suo blog in una nicchia di mercato molto competitiva.
Oltre a realizzare contenuti e ottimizzare il sito web abbiamo dovuto implementare una strategia di link Building per aumentare l’autorità del suo sito internet e non essere sovrastata dalla concorrenza.
In pochi mesi grazie ad ottimi contenuti ha posizionato molte parole chiave.
La giovanissima età del sito meno di 5 mesi ha difficoltà a raggiungere prime posizioni nelle sue parole chiave. Il blog manca di autorità sufficiente per ambire a posizioni che le permettono di raccogliere il traffico organico che merita.
Cosa fare in questo caso?
Attuare una strategia di link building per aumentare l’autorità del dominio e di tutti i suoi contenuti.
Questa guida nasce da questa lezione e da alcuni esperimenti fatti nel tempo.
Partiamo dall’inizio…
Che cos’è la Link Building?
La link building è la tecnica che consiste nel creare link esterni in entrata ad un dominio per generare autorevolezza web e quindi migliorare il posizionamento organico nei motori di ricerca.
La Link building è una tecnica che, insieme al copywriting e ad altre azioni di marketing, viene utilizzata per ottenere maggiore autorità e visibilità sui motori di ricerca.
In altre parole, è una strategia basata sull’inclusione artificiale di collegamenti tra pagine di domini diversi (ad esempio, tra un URL del tuo sito web e l’URL di un sito web di terzi).
Agli albori di Google uno dei fattori per stabilire l’autorità di un sito rispetto ad un altro su una determinata ricerca dell’utente erano il numero di link in entrata.
Collegamenti o collegamenti ipertestuali sono menzioni che vengono fatte da un sito Web a un altro.
Questi, quando fai clic su di essi, ti reindirizzano al sito Web collegato.
Per quanto riguarda la SEO, possiamo dire che i link in entrata sono come referenze. Più un sito ha referenze più quel sito è autorevole… Purtroppo non è sempre cosi.
PageRank
Il PageRank è un algoritmo di analisi che assegna un peso numerico ad ogni elemento di un insieme di documenti connessi per mezzo di collegamenti ipertestuali, ad esempio l’insieme delle pagine nel World Wide Web, con lo scopo di quantificare l’importanza relativa all’interno dell’insieme stesso.
Il PageRank è facilmente riconducibile al concetto di popolarità tipico delle relazioni sociali umane, ed indica, o si ripromette di indicare, le pagine o i siti di maggiore rilevanza in relazione ai termini ricercati.
L’algoritmo completo per il calcolo del PageRank fa ricorso all’uso della teoria dei processi Markov ed è classificato nella vera categoria degli algoritmi di Link Analysis Ranking.
Dalla formula inizialmente sviluppata dai fondatori di Google, Sergey Brin e Larry Page, è possibile comprendere come il PageRank viene distribuito tra le pagine:
Negli anni molti SEO hanno cercato di distorcere le classifiche a proprio favore acquistando migliaia di link esterni verso i loro siti web.
Questa pratica ha trovato una pronta risposta da parte di Google che negli anni ha aggiornato il suo algoritmo.
Google Penguin
Nome in codice per un aggiornamento dell’algoritmo di Google che è stato annunciato per la prima volta il 24 aprile 2012.
L’aggiornamento ha lo scopo di abbassare il ranking nel motore di ricerca per i siti web che violano le Linee guida.
Questo aggiornamento si è concentrato su quelle pagine che hanno utilizzato tecniche di link building più che discutibili per migliorare il proprio posizionamento.
Chi negli anni ha creato il proprio posizionamento organico utilizzando una link building artificiale e massiccia, ha ricevuto penalizzazioni da parte di Google vedendosi azzerare il proprio traffico organico.
Google Panda
E’ una modifica all’algoritmo di ranking dei risultati di ricerca di Google, la sua prima versione è stata rilasciata nel febbraio 2011.
Google Panda è giustificato dalla massiccia proliferazione di siti Web con contenuti di bassa qualità (o siti Web spazzatura) negli anni precedenti alla sua comparsa.
I loro scopi erano abbastanza semplici: posizionare determinate parole chiave nelle classifiche di ricerca copiando contenuti di altri autori o scrivendo contenuti palesemente sovra-ottimizzati per determinate parole chiave, e attraverso queste prime posizioni, riuscivano ad attirare traffico sul sito pur avendo contenuti di bassa qualità.
Il contenuto è il RE
Come avrai ben capito Google negli anni ha perfezionato al massimo la sua valutazione sui contenuti.
La combinazione di Google Panda e Google Penguin e gli innumerevoli aggiornamenti degli ultimi anni vanno tutti nella stessa direzione.
Il contenuto è il Re, l’autorevolezza non è più assegnata dal numero di link in entrata ma dalla capacità di offrire valore agli utenti.
Ricorda sempre Google ha come suo primario obiettivo di fornire la migliore risorsa alla ricerca dell’utente.
Avere 1 milione di link in entrata o solo 100 cambierà relativamente i tuoi posizionamenti se i tuoi contenuti non sono validi.
Siti internet che hanno degli ottimi contenuti e che rispondono in maniera pertinente alla ricerca e all’intenzione di ricerca avranno sicuramente una marcia in più rispetto a siti web che hanno tanti link in entrata ma che hanno contenuti con poco valore.
Che cos’è la Link Building?
La creazione di collegamenti è il processo di acquisizione di nuovi collegamenti in entrata a un sito Web da siti esterni.
L’obiettivo della maggior parte delle campagne di link building sarà aumentare il traffico di ricerca da Google.
Sebbene i link da siti popolari possano anche essere un’ottima fonte di traffico di riferimento.
Ogni link in entrata ha lo stesso valore?
In poche parole, ogni collegamento a un sito Web conta come un voto.
Più voti accumula un sito, più è probabile che appaia per una particolare query di ricerca.
Tuttavia, questo non è una legge assoluta.
Una serie di fattori determina il peso che Google attribuirà a un particolare collegamento e quanto è probabile che influenzi le classifiche future.
Questi includono:
Autorità
Man mano che un sito accumula collegamenti, aumenta la propria autorità.
È quindi in grado di trasmettere più autorità (voti) quando si connette.
Pertanto, un collegamento da un sito ad alta autorità sarà generalmente più potente di un collegamento da un sito a bassa autorità.
Ahrefs ha 2 parametri che possono aiutarti a determinare l’autorità di una pagina o di un sito di collegamento:
Domain Rating (DR): si riferisce alla forza complessiva (autorità) di un sito. Viene misurato da 0 a 100 – 0 è nessuna autorità e 100 è il più alto.
URL Rating (UR): si riferisce alla forza (autorità) di una singola pagina e viene misurata da 0 a 100.
Puoi fare affidamento a questo strumenti per valutare l’autorità di un sito Web o di una pagina.
NoFollow
Alcuni link possono avere l’attributo rel = ”nofollow” applicato.
Per rispettare le linee guida di Google, tutti i link a pagamento devono avere anche l’attributo rel = “nofollow”.
L’attributo nofollow dice ai motori di ricerca di non seguire il link.
Quindi, in teoria, i collegamenti con questo attributo non dovrebbero contribuire al posizionamento.
L’opinione varia, tuttavia, sul fatto che sia davvero così.
Ad esempio, i link a wikipedia non vengono seguiti.
Nel mio caso il link di Wikipedia sul mio blog Caffè Italiani non ha fatto aumentare considerevolmente la sua autorità.
Resta il fatto che dopo il link in entrata da parte di Wikipedia il sito ha avuto un aumento di traffico organico.
Ad Agosto del 2019 arriva il primo link di Wikipedia in ingresso con un autorità del sito di 94 e 55 della pagina.
Utilizzando lo strumento Seozoom che tiene traccia dei posizionamenti organici il sito ha iniziato a crescere organicamente molto velocemente.
In questo caso il link di Wikipedia ha dato un vantaggio di posizionamento organico molto significativo, che si è protratto nel tempo.
Anche se il link in questione è “nofollow”
Questo perché un link nofollow di alta qualità può aiutare le classifiche.
Un mix di link “nofollow” e “dofollow” si tradurrà in un profilo di backlink più naturale.
Posizionamento dei link
I motori di ricerca possono assegnare più peso a determinati tipi di link.
Ad esempio, un collegamento di testo dal contenuto può trasmettere più autorità di un collegamento da una barra laterale o un piè di pagina.
Questo perché è più probabile che un collegamento nel contenuto sia:
- Utile per l’utente
- Veramente cliccato
- Circondato da testo pertinente (vedi la pertinenza del link)
Il brevetto “Reasonable Surfer” di Google, suggerisce che Google tenterà di determinare la probabilità che un collegamento venga “cliccato” e di tenerne conto al momento di decidere quanto peso passerà un collegamento.
Ancor Test
I motori di ricerca hanno utilizzato a lungo il testo di ancoraggio come fattore di ranking.
La funzione principale dell’anchor text è quella di mostrare una breve descrizione del contenuto collegato, in modo che l’utente possa comprendere e trovare informazioni estese sull’argomento che sta leggendo, fornendo informazioni utili.
Viene utilizzato principalmente nelle strategie SEO, con l’obiettivo di posizionare le pagine con determinate parole chiave creando strategie di link building.
Rilevanza del collegamento
Numerosi fattori possono influenzare la “rilevanza” di un collegamento e il peso che Google gli assegna in seguito.
Questi includono:
- Testo di ancoraggio
- Altri link in uscita sulla pagina
È anche probabile (e logico) che il testo che circonda immediatamente un collegamento sia un importante segnale di classificazione.
Google detiene infatti un brevetto denominato “Ranking based on reference contexts“, che potrebbe essere interpretato come un modello per dedurre il contesto del testo circostante.
Come fare la Link Building
Un efficace link building nell’era post Penguin ha bisogno di molte accortezze per non incorrere in penalizzazione da parte di Google.
Bisogna adattare questa strategia al nuovo scenario e regole imposte da Google lavorando in queste tre direzioni:
- Analisi dei competitor e sviluppo strategia
- Creare contenuti che attirano link in entrata
- Ottime capacità di PR. Creare collegamenti e sviluppo di reti con altri siti web o realtà presenti nel tuo settore creando relazioni di reciproca collaborazione (networking, guest post, interviste ecc. )
Prima di passare alle strategie di link building individuali, diamo un’occhiata più da vicino a due delle abilità di link building più importanti; ricerca e conoscenza dei competitor.
Ricerca di concorrenti
Conoscere la propria nicchia di mercato e il proprio settore.
Come nel mondo analogico anche nella SEO conoscere i tuoi competitor, quali strategie di link building adottano e come attirano traffico organico ti aiuterà a scoprire la loro formula e ha predisporre il tuo piano.
Un buon punto di partenza per la maggior parte delle campagne di link building è analizzare i profili di backlink dei siti concorrenti.
Ahrefs esegue la scansione del Web in modo simile a Google e raccoglie dati sui backlink (siti e pagine di collegamento) per ogni sito che scopriamo.
È possibile accedere a questi dati nel nostro rapporto “Domini di riferimento” (di seguito), che mostra tutti i domini collegati a un singolo sito o pagina web.
Anche Ubersuggest permette l’analisi dei back link in entrata per un determinato sito web.
L’analisi dei profili di backlink di diversi competitor consentirà di:
- Fornire una panoramica delle loro strategie di link building
- Offrire opportunità per replicare i propri link
Il trucco è capire come (o perché) il tuo concorrente ha ricevuto un particolare link e se puoi replicarlo. Probabilmente vorrai iniziare con alcune “vincite rapide”.
Avrai nel confronto la mappa di come hanno ottenuto i collegamenti su quali siti web e capire la loro strategia e iniziare ad attuare la tua.
Strategie di link building
Ora diamo un’occhiata più da vicino ad alcune delle singole strategie.
Il mio consiglio e di specializzarvi in poche strategie e non disperdere i vostri sforzi.
Capire quale è più nelle vostre corde, in base al vostro sito e alla vostra nicchia di mercato.
Link Esca
L’esca di collegamento è una strategia ampia e il “contenuto dell’esca di collegamento” può assumere molte forme, comprese molte delle tattiche individuali che seguono in questa guida.
In poche parole, tuttavia, link bait si riferisce alla creazione di contenuti che attraggono naturalmente i link a causa del suo alto valore o della sua proposta unica.
I link sono considerati “acquisiti” piuttosto che “costruiti”.
Anche se ciò non significa che il contenuto dell’esca del collegamento non richieda la promozione.
Questo valore potrebbe derivare da:
- Ricerca approfondita
- Dati unici
- Un sondaggio
- Info grafiche
- Uno strumento gratuito
Per definizione, l’esca di collegamento richiede una risorsa di alta qualità come “esca”.
Un contenuto che coinvolgerà gli utenti, è probabile che venga ampiamente condiviso e, in definitiva, meriti il ranking di ricerca.
Coinvolgere un influencer
Mentre gli influencer possono spesso sembrare irraggiungibili, specialmente quando sei appena agli inizi, la maggior parte di loro sono marketer come te e saranno felici di essere presenti, citati o menzionati.
Alcune efficaci tattiche di esca dell’ego includono:
- Intervista un influencer sul tuo sito
- Includere un influencer in una raccolta di esperti (anche se questa tattica è diventata un po’ abusata nella nicchia del marketing)
- Cita un influencer nei tuoi contenuti o crea un link al loro sito
- Includi un influencer in una lista dei primi 10
La maggior parte degli influencer sarà felice di condividere almeno contenuti che li mostrino sotto una luce positiva, amplificando la loro portata e potenzialmente portando a collegamenti.
Creazione di collegamenti interrotti
Con l’invecchiamento di Internet, molte risorse precedentemente utili stanno scomparendo dal Web.
Raggiungere siti con collegamenti interrotti e offrire i tuoi contenuti come alternativa può generare un tasso di successo ragionevolmente alto.
La maggior parte dei webmaster vorrà correggere gli errori sul proprio sito.
Questa tattica può essere particolarmente efficace per assicurarsi link da siti web anche di alta reputazione.
Recupero del collegamento
Il recupero del collegamento può essere suddiviso in 3 sotto-strategie:
- Correggi i collegamenti interrotti che puntano al tuo sito (+ collegamenti interni interrotti)
- Cerca (e monitora attivamente) le menzioni di brand non correlate
- Identificare l’uso non accreditato di materiale protetto da copyright, ad esempio immagini o video proprietari
Ecco una rapida occhiata a ciascuno:
Correggi i collegamenti interrotti che puntano al tuo sito
Se ci sono collegamenti interrotti che puntano a pagine 404 sul tuo sito, stai sprecando un prezioso succo di collegamento.
Fortunatamente, questo è facile da risolvere.
Ecco come farlo con Ahrefs e un plugin gratuito per wordpress chiamato Redirection.
- Passaggio 1: esegui il rapporto “backlink interrotti” in Ahrefs Site Explorer per ottenere un elenco di tutti i backlink interrotti
- Passaggio 2: crea un reindirizzamento 301 per ogni collegamento interrotto utilizzando il plug-in “Reindirizzamento”
Menzioni di marca non collegate
Quando qualcuno menziona il tuo marchio sul Web, si è già impegnato attivamente con la tua attività.
Ma in alcuni casi, l’autore non ha incluso un collegamento al tuo sito.
Contatta il sito, ringraziali per la menzione e chiedi se vorrebbero aggiungere un link.
Uso non accreditato di materiale protetto da copyright
Se qualcuno utilizza il tuo materiale protetto da copyright (ad esempio una foto) sul proprio sito, puoi ovviamente chiedergli di rimuoverlo.
Tuttavia, questa è un’ottima opportunità per creare collegamenti e un’e-mail educata che li informa della violazione e richiede l’accreditamento dovrebbe essere tutto ciò che serve per trovare un collegamento.
Puoi utilizzare la ricerca inversa di immagini di Google per trovare siti che utilizzano le tue immagini protette da copyright.
Blogging degli ospiti
I blog degli ospiti continuano a essere un modo efficace per commercializzare il tuo sito Web / marchio a un nuovo pubblico e creare collegamenti per il rafforzamento dell’autorità.
Mentre il guest blogging di bassa qualità è andato di fretta da Google e certamente non è così efficace come una volta, il guest blogging di alta qualità rimane un metodo preferito per ottenere link white hat.
Nella maggior parte delle nicchie ci saranno blog di livello 1 di alta qualità che accettano i post degli ospiti.
Interviste
Molti aspetti del legame moderno si intersecano con le pubbliche relazioni tradizionali.
Il collegamento tramite interviste rientra in questa categoria.
Le interviste stesse possono assumere diverse forme:
- Interviste sul blog
- Partecipa ai messaggi degli esperti
- Podcast
- Webinar
In ogni caso, l’obiettivo sarà quello di sviluppare il tuo profilo nella tua nicchia e trovare link di qualità lungo il percorso.
Questi sono anche il tipo di link che generano traffico, quindi sono molto sul lato del cappello bianco dello spettro di link building.
Infografiche
Sono in circolazione da un po’ di tempo come tattica di creazione di link, ma dopo essere passate di moda alcuni anni fa, ultimamente hanno visto una sorta di rinascita.
Il motivo è che rimangono un modo particolarmente efficace per massimizzare il ritorno sui tuoi sforzi di sensibilizzazione.
La divulgazione è sempre più efficace quando c’è una proposta di valore per il sito ospitante e l’offerta di fornire un’infografica di alta qualità (spesso con un’introduzione personalizzata) è uno di quegli scambi di valore.
Riutilizzo dei contenuti
Riutilizzare i contenuti può essere un ottimo modo per fare entrambe le cose:
Ottieni più valore dai tuoi contenuti
Acquisisci link di alta qualità
Ad esempio, un post di un blog potrebbe essere riutilizzato in:
- Un video
- Un’infografica
- Un eBook
- Una presentazione con condivisione di diapositive
Ciascuno di questi contenuti può quindi essere condiviso sui canali pertinenti, molti dei quali offrono la possibilità di un backlink.
Come spiegato da Gary Vaynerchuk in questo interessante articolo
Poiché ogni formato di contenuto (e ogni piattaforma) ha un pubblico potenziale diverso, si può sostenere che il riutilizzo del contenuto può essere classificato come “amplificazione” e quindi è un metodo white hat per la creazione di collegamenti.
Creazione di collegamenti con immagini
Esistono diversi modi per sfruttare le immagini personalizzate per ottenere collegamenti a ritroso sul tuo sito.
Un ottimo strumento per creare le tue grafiche è Canva di cui ho parlato approfonditamente in questa guida
Ad esempio: Crea
- Grafici per visualizzare i dati
- Meme specifici per la tua nicchia
- Immagini con citazioni di blogger famosi nella tua nicchia (o celebrità)
- Immagini per i tuoi post sul blog
- Fornire filmati di repertorio da utilizzare con l’attribuzione
Iscrizione alla directory
Man mano che i giorni delle invii di directory di massa sono finiti, potrebbe esserci un certo valore SEO nell’acquisizione di collegamenti da directory di nicchia o di qualità specifiche.
Pagerank è la metrica tipicamente utilizzata per determinare la forza di una directory, tuttavia, è una metrica che non è stata aggiornata per un po’ di tempo (ed è anche soggetta a manipolazione).
Pertanto, non ti consiglio di utilizzarlo nel tuo processo di strategia di link building.
Per determinare la qualità di una directory, ti consigliamo di controllare quanto segue:
- Revisione umana. Assicurati che tutti i link aggiunti alla directory siano rivisti da persone prima di essere pubblicati.
- Qualità dei siti nella directory. Controlla la qualità dei siti inclusi nella directory e se ci sono collegamenti ovvi di anchor text manipolati dalle pagine della directory.
- L’età della directory.
- Il profilo di backlink della directory. Usa Ahrefs per assicurarti che il sito abbia un profilo di collegamento relativamente pulito e non abbia creato collegamenti di spam.
- Cache di Google. Verifica che la pagina in cui verrà inserito il tuo collegamento sia memorizzata nella cache da Google. Puoi usare la cache dei comandi: thedirectory.com/theurl
Nonostante quanto sopra, gli invii di directory dovrebbero essere una piccola parte (se presente) della tua strategia complessiva di creazione di link.
Come con le directory, la distribuzione di massa dei comunicati stampa è una tattica di link building che ora offre pochi benefici e può essere un segno di link building manipolativo.
Tuttavia, la distribuzione di comunicati stampa, nel tentativo di attirare la stampa reale, è una tattica di pubbliche relazioni legittima, il che la rende una tattica legittima per la creazione di link.
Se hai qualcosa di veramente interessante (un lancio di un sito sarebbe idoneo), scegli un canale per distribuire il tuo comunicato stampa e assicurati che sia di Alta Qualità.
Citazioni locali
Costruire citazioni su directory e portali aziendali locali rimane una tattica efficace per aumentare la SEO locale.
Le directory aziendali tendono ad avere standard di accettazione più elevati rispetto alle directory Web generali e elencano solo attività legittime. È quindi probabile che godano di una ragionevole fiducia da parte di Google.
Va notato che non tutte le directory aziendali includeranno un collegamento al tuo sito, tuttavia, molti SEO ritengono che una menzione da una risorsa attendibile possa essere vista da Google come un “collegamento dedotto” e facilitare la classificazione.
Commenti sul blog
I commenti sul blog sono uno dei modi più semplici per ottenere collegamenti a ritroso verso un sito Web nuovo o vecchio. In effetti, un’efficace strategia di commento del blog garantirà che il grafico dei backlink rimanga costante o aumenti nel tempo.
A Google piace vedere la partecipazione attiva in una nicchia e commentare i blog è un buon modo per dimostrare che sei un membro impegnato di una comunità.
I commenti sono anche un buon modo per costruire relazioni con altri blogger. Questo faciliterà la tua futura distribuzione perché è sempre più facile se sei “conosciuto” dal sito a cui ti stai rivolgendo.
Ancora una volta, i commenti di massa non funzioneranno, ma commenti genuini e ponderati su un certo numero di blog possono aiutare a classificare.
I commenti di qualità, che aggiungono informazioni e mostrano esperienza, possono anche indirizzare il traffico verso il tuo sito e aiutarti a far crescere il tuo pubblico. Questo potrebbe essere classificato come un fattore di classificazione indiretto.
Contribuire a forum specializzati
C’è un detto nella SEO “vai dove si trova il tuo pubblico” e la maggior parte delle nicchie avrà almeno un forum in cui i tuoi clienti / potenziali clienti si incontrano.
Se sei un partecipante attivo al forum, non dovresti avere problemi a rilasciare un link occasionale al tuo sito, dove quel link aggiunge valore o risponde a una domanda.
Sono buoni collegamenti per traffico e conversioni. Partecipare a un forum e mostrare la tua esperienza ti aiuterà a costruire la tua fiducia nella comunità e chiunque clicchi sul tuo sito sarà semiqualificato.
Partecipazione a siti di comunità di nicchia
Dalla pesca a mosca all’impianto idraulico, c’è una routine per quasi tutto.
Identificare i subreddit relativi alla tua nicchia, partecipare e occasionalmente condividere contenuti genuinamente interessanti e pertinenti dal tuo sito è un modo legittimo per creare collegamenti che generano anche traffico.
Rispondi alle domande (Quora, Yahoo, ecc.)
Mentre il valore della SEO diretta è in discussione, i link da siti di domande e risposte – come Quora e Yahoo Answers – sono sicuramente un buon modo per indirizzare il traffico al tuo sito e costruire la tua autorità in una nicchia.
Possono anche essere un ottimo modo per identificare argomenti di tendenza in una nicchia.
Se noti che una particolare domanda viene posta in modo coerente, ci sono buone probabilità che coloro che fanno la domanda non abbiano trovato una risposta in Google.
La creazione di contenuti sul proprio sito che colmano questa lacuna di informazioni rappresenta un’opportunità sia per indirizzare il traffico di ricerca sia per creare collegamenti futuri.
Sponsorizzazioni (enti di beneficenza, eventi, ecc.)
Molti enti di beneficenza e organizzazioni elencheranno i loro sponsor, spesso con un collegamento al sito dello sponsor.
Per loro natura, gli enti di beneficenza tendono ad essere affidabili e spesso hanno un’elevata autorità di dominio, quindi questi collegamenti possono essere utili per le classifiche.
Sebbene tecnicamente questi siano collegamenti a pagamento, cadrebbero sul lato meno rischioso della scala di acquisto dei collegamenti.
Un’altra tattica che può essere efficace è offrire servizi in cambio di un articolo sul sito web dell’ente benefico. Ad esempio, se sei un fotografo, puoi offrirti di accompagnare e fotografare un evento gratuitamente, a condizione che l’ente benefico includa alcune delle immagini sul loro sito (con attribuzione del link).
Contenuti sponsorizzati
Molti blogger saranno felici di scrivere del tuo prodotto o servizio in cambio di un compenso; in denaro o sotto forma di campioni gratuiti, una licenza per il software, ecc.
Per rispettare le linee guida per i webmaster di Google, qualsiasi post di questo tipo deve essere chiaramente contrassegnato come sponsorizzato e ai link deve essere applicato l’attributo nofollow. Google ha confermato di considerare campioni gratuiti come pagamento per i link:
Acquista o vendi link che superano il PageRank. Ciò include lo scambio di denaro per link o post contenenti link; scambio di beni o servizi per link; o inviare a qualcuno un prodotto “gratuito” in cambio di scriverne e includendo un link
La scelta se rispettare o meno queste linee guida è ovviamente tua.
Altri link a pagamento
Google ha da tempo condotto la guerra contro i link a pagamento e qualsiasi link “dofollow” per il quale il denaro è passato di mano è contro le sue linee guida per i webmaster.
Fatti sorprendere dall’acquisto di link e il tuo sito (e il sito di collegamento) potrebbe essere penalizzato.
Detto questo, nonostante i rischi, esiste ancora un mercato significativo per l’acquisto e la vendita di link di testo per scopi SEO.
Particolarmente in voga in questo momento sono i posizionamenti di guest post a pagamento; anche su siti di alta autorità.
Collegamenti PBN
Le reti di blog private (PBN) sono un argomento che divide la comunità SEO. Ci sono molti difensori della tecnica. Alcuni sostengono che la creazione di una rete di blog veramente privata sia il modo migliore per classificare un sito.
Mentre è vero che alcuni hanno ancora successo con i PBN, ci sono molte altre storie di siti le cui reti sono state scoperte, portando a una perdita di ranking da un giorno all’altro.
In breve, la creazione di un PBN comporta la registrazione di domini scaduti con buoni profili/autorità di collegamento, la creazione di siti su tali domini (o la ricreazione di vecchi contenuti) e l’aggiunta di un collegamento al proprio sito.
Mantenere la rete privata è un argomento complicato, che coinvolge:
- Utilizzo di diversi registrar di domini/dettagli del registrante per ogni sito
- Hosting separato per ogni sito
- Temi/piattaforme differenti per ogni sito
- Plugin differenti per ogni sito
- Link a siti diversi su ogni sito (e non interconnessione)
- Impedisci a crawler come Ahrefs, Majestic, OSE di indicizzare i link
Come puoi vedere, c’è molto lavoro (e costi continui) per creare solo una piccola rete e c’è una forte argomentazione che questo tempo / denaro sarebbe speso meglio per l’acquisizione di collegamenti white hat.
I migliori strumenti per la creazione di link
Sebbene sia tecnicamente possibile legare con solo un po’ di cervello e un account di posta elettronica (a volte anche senza di esso), ci sono una serie di strumenti che aiuteranno a rendere il processo di legame molto più semplice.
Di seguito, abbiamo elencato alcuni dei migliori strumenti di link building disponibili oggi, suddivisi in 5 categorie.
- Audit di backlink
- Ricerca di contenuti
- WB Audit
Audit dei backlink
I controllori di backlink ti consentono di spiare i backlink dei tuoi concorrenti, dandoti un’idea delle loro strategie di link building e un’indicazione di quanto sia difficile superarli.
Ecco alcuni dei migliori controllori di backlink attualmente disponibili.
È uno dei migliori strumenti di ricerca di backlink. Questo indice di backlink è uno dei migliori strumenti sul mercato.
2. Majestic
È il più grande concorrente di Ahrefs nella nicchia del controllo di backlink. Quando viene chiesto chi ha il più grande indice di backlink, di solito diciamo che sono comparabili.
Moz ha il più piccolo indice di backlink dei tre, ma attualmente stanno investendo molte delle loro risorse in quest’area. Quindi c’è una buona possibilità che miglioreranno presto.
4. Ubersuggest SEO explore Backlink
Un ottimo strumento per analizzare i backlink dei tuoi competitor.
- Scopri la rete di backlink dei tuoi competitor
- Domini referral
- Scopri quali domini puntano agli URL dei tuoi competitor
- Cronologia backlink
- Tiene traccia dei tuoi backlink nel tempo
Ricerca di contenuti
Gli strumenti di ricerca dei contenuti semplificano la creazione di contenuti condivisibili e degni di collegamento. Usali per trovare contenuti precedentemente popolari in base alla tua parola chiave target su cui puoi costruire, migliorare o riutilizzare per le tue campagne.
Basta inserire una parola chiave (o un argomento) target in Ahrefs Content Explorer e otterrai un elenco dei contenuti più popolari (ordinabili per condivisioni e backlink) per la frase scelta.
2. Buzzsumo
Un ottimo strumento di ricerca di contenuti con strumenti unici per individuare gli influencer.
Web Audit
Come ho spiegato nella sezione Competenze essenziali, monitorare attivamente il Web per nuove menzioni della tua parola chiave (o nuovi collegamenti alla concorrenza) e agire rapidamente è garantito per raddoppiare i risultati di sensibilizzazione.
Ecco una selezione dei migliori strumenti di monitoraggio web.
Imposta avvisi e-mail per nuovi contenuti che menzionano la tua parola chiave o il tuo marchio, nuovi backlink alla concorrenza e altro ancora.
2. Mention
Monitora il web e i social media per nuove menzioni della tua parola chiave o del tuo marchio.
3. Google Alert
Google Alert è uno strumento gratuito di Google che può essere configurato per inviarti un’email quando indicizzano nuovi contenuti con la parola chiave scelta.
Il futuro del link building
Infine, diamo una rapida occhiata al futuro del link building.
Per semplificare questa sezione, l’abbiamo suddivisa in 3 domande frequenti.
I link continueranno a essere un fattore di ranking primario?
Sebbene sia vero che l’algoritmo di Google continua a diventare sempre più complesso, riteniamo che i link continueranno a essere utilizzati come segnale di ranking per il prossimo futuro.
Via via il suo ruolo nella sarà sempre meno importante, la IA, l’user experience, la capacità di Google di interpretare le intenzioni di ricerca degli utenti, hanno limitato nel tempo la sua importanza.
Il link building continuerà quindi ad essere una parte della SEO non più fondamentale per la buona riuscita di un progetto on-line.
Quali tipi di link building saranno “a prova di futuro”?
Più il nostro sito web è di valore maggiore saranno le probabilità di attrarre link in entrata in maniera naturale. L’acquisizione di link innaturale è sempre più osteggiata dal Google, ogni giorno il suo algoritmo è sempre più raffinato.
Quali tipi di link building non diverranno obsoleti?
Prevediamo che Google migliorerà nel rilevamento algoritmico dei link di spam/manipolazione, soprattutto man mano che svilupperanno la loro intelligenza artificiale.
Ci aspetteremmo anche di vedere una forte riduzione dei PBN nel prossimo anno.
Al momento, questa è probabilmente la tattica più comune utilizzata per influenzare artificialmente le classifiche. Ancora una volta, ci aspettiamo che l’intelligenza artificiale/l’apprendimento automatico permetta a Google di determinare meglio cos’è un sito “reale” e cos’è un sito costruito come parte di una rete.
E’ ancora importante la link building per la SEO nel 2021?
Assolutamente si ma non più fondamentale come un tempo.
Moltissimi SEO qui leggendo questa affermazione saranno totalmente contrari….
La SEO come la conosciamo è una valutazione da parte dell’algoritmo di Google del miglior contenuto in base ad una query di ricerca da parte di ricerca.
La SEO viaggia sempre più su una multi dimensione. Testo, Video, Immagini, Local e User Experience. Queste sono le grandi direzioni che un SEO deve mettere al centro della sua strategia.
E tu come valuti l’importanza della Link Building? Aspetto le tue valutazioni ed esperienze nei commenti
- Guida Canva - Settembre 29, 2021
- Google July 2021 Core Update - Luglio 15, 2021
- Link building SEO cos’è? Guida passo passo - Luglio 10, 2021