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SEO e Content Marketing: insieme per dominare nel web

SEO e content marketing sono la faccia di una stessa medaglia, insieme hanno cambiato il mondo del marketing digitale.

Ogni strategia di digital marketing ha nella creazione di contenuti di qualità le sue fondamenta e con la SEO la visibilità necessaria nei motori di ricerca.

La SEO senza contenuti è inutile, e il contenuto senza SEO è invisibile!

Come SEO ogni giorno vengo sottoposto ad una prima valutazione di siti web tra i più disparati.

Siti e-commerce, siti web aziendali, blog di nicchia, giornali on line, siti web che vendono servizi e altro.

Gran parte dei siti web (non tutti fortunatamente), hanno lacune tecniche SEO evidenti, come contenuti duplicati, struttura del sito web lacunosa e un user experience disastrosa.

Il 90% dei siti web che analizzo ha il più grande errore che si possa commettere nel 2020.

Contenuti quasi assenti o di poco valore, contenuti copiati o senza nessuna strategia di marketing di contenuti alle spalle.

Mi spiego meglio con un esempio molto attuale.

In questo periodo post Covid 19 ha fatto esplodere l’esigenza degli E-commerce.

Sia piccole aziende che grandi stanno investendo parecchio per avere un loro negozio on-line e raggiungere i clienti direttamente a casa.

Questa rincorsa giustificata dal momento storico per alcuni sarà solo un ulteriore spesa economica e non sostenibile nel lungo periodo.

Per altri sarà una vera e propria manna dal cielo con ricavi e utili molto alti.

Chi vince in questo nuovo mercato digitale?

Semplice chi ha strutturato la sua presenza on-line combinando: prodotti e servizi di qualità, supportati da contenuti di qualità e da una strategia SEO per una crescita costante di traffico e di vendite.

Ti porto con me, in questo lungo viaggio dove scoprirai come abbinare il content marketing al SEO e dominare il tuo mercato di riferimento

Che cos’è il Content Marketing?

Partiamo dalla definizione.

Il marketing dei contenuti (o content marketing) è una tecnica di marketing che si basa sulla creazione, pubblicazione e condivisione di contenuti di interesse per l’acquirente.

Possono essere articoli, video, fotografie, info grafiche, podcast o altro.

Personalmente ho sempre pensato che si vince sul web producendo e pubblicando buoni testi, video, audio e immagini.

Chi padroneggia anche solo 2 di questi formati di contenuti è avvantaggiato rispetto alla propria concorrenza.

Il marketing dei contenuti si concentra sull’uso di contenuti utili e pertinenti per favorire un’azione proficua dei clienti.

Come la richiesta di un preventivo, l’iscrizione ad una newsletter, l’iscrizione ad un canale sociale o l’acquisto di un prodotto o servizio.

Search Engine Optimization

Il nostro focus quando creiamo i nostri contenuti sono i nostri potenziali utenti / clienti presenti in rete e convincerli a fare un azione.

Anche solo seguire il nostro blog.

Ora che abbiamo chiarito cos’è il content marketing veniamo al suo intreccio con la SEO e perchè questo connubio è imprescindibile.

La SEO lo strumento invisibile del Content Marketing

Il nostro focus e trovare pubblico da portare a visionare i nostri contenuti, che sia un sito web, un e-commerce e udite udite anche alcuni social network.

Si anche i contenuti per i social network possono essere elaborati in chiave SEO, lo vedremo più avanti con alcuni esempi.

La SEO è come l’arte di attrarre pubblico attraverso il buon posizionamento dei propri contenuti nei motori di ricerca.

La definizione fino a qui non fa una piega.

Vi è un ulteriore passaggio che spesso viene tralasciato.

Grazie alla SEO possiamo analizzare la nostra nicchia di mercato, il nostro pubblico potenziale grazie all’analisi e alla ricerca delle parole chiave.

Grazie a questa analisi possiamo stabilire cosa le persone cercano in rete.

Questa analisi la possiamo fare con decine di strumenti come Ubbersuggest’s, SEMrush  e altri strumenti in rete.

In un articolo molto approfondito su come elaborare una strategia sui contenuti per attirare traffico online ho approfondito questo concetto.

Elaborare una strategia sui contenuti per attrarre traffico on line e dominare la propria nicchia di mercato

Ogni giorno miliardi di persone fanno ricerche on-line.

Sono alla ricerca di informazioni, recensioni, prodotti, immagini, software, video, intrattenimento, applicazioni e molto altro.

Se vogliamo paragonare il mondo di internet al mondo reale, l’insieme di queste ricerche è la domanda di mercato totale su internet.

Concentrandosi sulla la mission della tua azienda e su chi è il tuo cliente ideale o buyer persona puoi iniziare a farti una idea di quali contenuti il tuo potenziale cliente è interessato a ricercare e vedere.

SEO e Content Marketing: la ricetta giusta per dominare il web!

Per generare traffico in modo sostenibile, è necessario iniettare buone pratiche SEO all’interno di ogni fase chiave del ciclo di Content Marketing.

In breve, dobbiamo smettere di dissociare SEO e contenuti poiché questi due approcci sono complementari!

Il 51% del traffico del sito web proviene da SEO

La SEO è più orientata alla tecnica (competenza di Google, parole chiave, ottimizzazione on-page, SEO tecnico, ecc.).

Il Content Marketing, sviluppa meccanismi editoriali pertinenti per attirare i lettori (indirizzare bene il pubblico, creare contenuti accattivanti, promuoverlo sui social media o canali a pagamento, ecc.).

Traffico Organico

Massimizzare la nostra strategia di Content Marketing iniettando competenza SEO in ogni fase di Content Marketing:

  1. Definisci la persona dell’acquirente (profilo tipico dei tuoi clienti target)
  2. Determinare gli argomenti di interesse del suo pubblico
  3. Crea contenuti ottimali
  4. Pubblica
  5. Promuoverlo per attirare il tuo pubblico
  6. Analizza i risultati
  7. Migliora i contenuti in base ai risultati

Si parte sempre dall’analisi delle Parole Chiavi

Come attiriamo il traffico se non sappiamo dove vanno i nostri utenti potenziali e cosa cercano in rete.

Prima cosa bisogna effettuare uno studio semantico.

Consiste nell’analizzare le parole chiave utilizzando strumenti specializzati (SEMrush, Ahrefs, Ubersuggest’s ecc…), quindi nell’analisi delle domande più frequenti relative all’argomenti inerenti la nostra nicchia di mercato (tramite SEMrush o AnswerThePublic).

Grazie a questo studio semantico, possiamo definire le parole chiave prioritarie per la nostra attività, in base al loro volume di ricerca (aspetto quantitativo) e al loro potenziale di conversione (aspetto qualitativo).

Una parola chiave prioritaria è una parola chiave con un volume di ricerca elevato e in cui il potenziale di conversione è massimo.

Gli utenti di Internet utilizzano sempre più la ricerca vocale per porre domande direttamente a Google: analizzando queste domande, prima scopriremo di più sul nostro Acquirente Persona e sulle risposte ad esso, quindi , li useremo come parole chiave per il nostra calendario editoriale .

Spesso gli utenti cercano con domande (molto spesso iniziando con le parole “come”, “cosa”, “quando”, “cosa”) creando contenuti specifici aumenta le nostre possibilità di far apparire il nostro sito web in posizione “zero” su Google.

Questa posizione è al di sopra dei risultati naturali e può assumere la forma di Snippet in primo piano.

Content Marketing, SEO e calendario editoriale alla base di tutto

Ora che hai iniziato ad elaborare i tuoi primi dati su cosa cercano le persone in rete rispetto ai tuoi prodotti o servizi, vi è la fase di programmazione e progettazione del tuo Content Marketing basato sulla SEO.

Vi sono parole chiave molto competitive dove avrai da affrontare tutto il mercato e per un sito web giovane e con poca autorità sarà difficile all’inizio competere.

Per questo motivo ti consiglio di concentrarti su termini di ricerca a coda lunga  con 2 o più parole che hanno meno concorrenti in rete e una maggiore facilità di posizionamento.

Non solo parole chiave a coda lunga solitamente hanno un intenzione di ricerca molto più marcata rispetto a parole chiave con un termine secco.

A questo punto non ti rimane altro che elaborare un calendario editoriale sia per il tuo sito web che per i tuo canali sociali.

Questi saranno i tuoi canali di distribuzione per poter attirare e coinvolgere gli utenti in rete.

La linea editoriale è la pietra angolare di una strategia di Content Marketing, in particolare per la creazione di articoli di blog.

Per massimizzare le prestazioni della nostra strategia di Content Marketing, ci chiederemo per ciascuno dei nuovi contenuti la seguente domanda:

Quali sono le parole chiave SEO di valore per la nostra strategia?

Da uno studio semantico, definiremo quindi argomenti di articoli di blog che ci consentiranno di indirizzare tutte le nostre parole chiave strategiche, al fine di acquisire traffico SEO qualificato.

Definire la lunghezza ottimale per ciascun contenuto

Quanto devono essere lunghi i nostri contenuti all’interno del nostro sito web per avere la possibilità di competere nelle prime posizioni?

La lunghezza del contenuto è uno dei criteri principali nella SEO.

E se esiste una pratica da vietare, è la tecnica di produrre ripetutamente contenuti al disotto di 500 parole.

Se questo è ciò che stai facendo oggi, puoi fermarti immediatamente, stai sprecando tempo e denaro!

Se questa pratica ha funzionato molto bene alcuni anni fa, ora è obsoleta.

Non dimentichiamo che il nostro obiettivo SEO è quello di essere in prima posizione su Google.

La prima posizione rappresenta 10 volte più traffico della decima posizione e 3 volte più della terza.

Produrre un articolo di 500 parole significa fare peggio dei tuoi concorrenti SEO.

Tuttavia, l’obiettivo qui è distinguersi dalla concorrenza al fine di ritrovarti in prima posizione su Google, in particolare creando contenuti di qualità.

Oggi, gli articoli in prima posizione su Google sono generalmente tra le 800 e le 2000 parole.

Come analizzato dal backlinko.com nella analisi dei 200 fattori di posizionamento di Google

posizionamento google content marketing seo
Fonte backlinko.com

Un altro punto interessante, sui due grafici sottostanti, possiamo vedere che più un articolo è lungo, più è condiviso sui social network.

lunghezza ideale per massimizzare le condivisioni sui social media
Fonte backlinko.com

Ma il punto più interessante è che più lungo è un articolo, più backlink ottiene, permettendo così a tutto il nostro sito Web di ottenere il potere della SEO.

i contenuti di forma lunga generano più backlink rispetto ai post di blog brevi
Fonte backlinko.com

Ma come si definisce la lunghezza ottimale per ciascun contenuto?

Qui bisogna fare un po’ di spionaggio industriale!

Basta analizzare i primi 3 concorrenti della SERP (Pagina dei risultati del motore di ricerca, la pagina dei risultati di Google): andiamo al motore di ricerca, digitiamo la parola chiave principale dei nostri contenuti futuri.

Analizziamo i primi tre che corrispondono ai nostri tre principali concorrenti SEO: analizziamo il loro numero di parole, al fine di definire cosa Google sta premiando in questo momento

Video e Audio e immagini nella tua strategia di Content Marketing

La SEO ruota ormai a 360 gradi.

Puoi posizionare i tuoi contenuti nei motori di ricerca non solo per articoli scritti.

Sto da alcuni mesi sfruttando una tecnica che in questi mesi mi sta portando parecchi risultati in termini di visibilità e posizionamento SEO.

Creare contenuti che siano integrati con Video, Audio e Immagini ottimizzati per la SEO.

Gli utenti in rete cercano non solo ottimi contenuti scritti, in questo momento anche i video su Youtube e gli audio dei podcast stanno avendo nel content marketing mix un grande valore.

Website

Come ti ho accennato all’inizio di questo post.

Saper padroneggiare Audio, Video e Testi è un grande vantaggio competitivo rispetto ai tuoi concorrenti.

Ho creato alcuni post su confucionet corredati da Video, Podcast e Immagini ottimizzati per la SEO.

I risultati sono fantastici visto la giovane età del sito.

Alcuni dei nostri post hanno buoni posizionamenti non solo nella SERP di ricerca

Per l’articolo 6 Transizioni Video in Camera. Rendi i tuoi video più dinamici.

Abbiamo provato ad indicizzare il contenuto nella ricerca web, nella ricerca immagini e nella ricerca video per la Query “transizioni video in camera”.

I risultati sono risultati eccellenti.

Il post risulta così posizionato.

Nella ricerca generale il post risulta attualmente in quarta posizione ed è l’unico post scritto, i primi tre risultati sono video di Youtube.

SERP Ricerca - Transizioni in Camera

Per quanto riguarda la sezione di ricerca video attualmente siamo sempre in quarta posizione, dove rispetto ai nostri competitors abbiamo oltre al video un post scritto.

SERP Video- Transizioni in Camera

Nella sezione di Google Immagini ci siamo posizionati in seconda posizione

SERP Ricerca Immagini- Transizioni in Camera

Il nostro contenuto copre la ricerca per Video, Immagini e Web con buone probabilità di salire di posizioni nei prossimi mesi visto la copertura totale.

Avremmo potuto fare di più?

Assolutamente si.

Trasformando il video in audio e creare un file per il nostro canale Podcast di Confucionet  e battere la concorrenza nelle ricerche audio.

Spotify Confucionet

Questo modo di affiancare il Content Marketing e la SEO è la forma vincente attualmente in rete.

Ottimizzare la link building interna

Uno dei fattori chiave per vincere sui motori di ricerca e tenere incollato il nostro utente all’interno del nostro sito web, permettendogli di navigare facilmente da un contenuto ad un altro.

In una strategia di Content Marketing, più il nostro pubblico consuma i nostri contenuti, più possibilità abbiamo di convertire.

In ottica SEO, la creazione di collegamenti tra contenuti tramite una link bulding interna è importante tanto quanto l’acquisizione di collegamenti esterni e molto più facile da programmare.

L’obiettivo è quindi quello di creare collegamenti da una pagina all’altra sul nostro sito in modo che l’utente “consumi” il maggior numero possibile di contenuti e che queste pagine ottengano il potere SEO agli occhi di Google.

Dato che il nostro contenuto è già stato creato, potremmo anche renderlo il più redditizio possibile.

In quest’ottica stiamo creando insieme a Veronica Avossa la sezione di Comunicazione Visiva un percorso in più puntate dove andremo a toccare molti temi in maniera ragionata della comunicazione fatta di Video, Fotografia, Pittura, Storytelling e altro.Post Comunicazione Visiva

Tale sezione verrà più avanti organizzata come una sezione strutturata a SILOSnel sito.

Gli articolo che verranno pubblicati di qui in avanti saranno collegati tra loro con una link building interna ragionata

Obiettivo e dare all’utente la possibilità di approfondire ogni singola sfaccettatura di tale argomento.

In Confucionet ci poniamo obiettivi molto ambiziosi!

Grazie a Veronica ed ai suoi contenuti e la progettazione dei contenuti in chiave SEO vogliamo competere per parole molto rilevanti nella nicchia delle Comunicazione Visiva.

Post Correlati Comunicazione Visiva

La sezione sarà un lungo percorso per tutti coloro amano l’argomento e vogliono approfondirne ogni singolo aspetto.

La costruzione dei link interni e la pianificazione dei contenuti ci darà una grossa mano per vincere questa sfida.

Intenzione di Ricerca la nuova era del Content Marketing

Grazie alla conoscenza ottimale delle intenzioni di ricerca applicate nella tua strategia SEO, saprai come interpretare correttamente quali informazioni un utente desidera trovare nei motori di ricerca come Google.

In un lungo articolo: Google scopri l’intenzioni di ricerca guida completa  spiego nel dettaglio come Google negli anni ha perfezionato il suo algoritmo.

Questo perfezionamento costante ha portato Google scoprire l’intenzione di ricerca dell’utente.

Le nostre intenzioni di ricerca o tipologie di ricerche sono suddivise in tre grandi gruppi

  • Ricerca informativa: l’utente desidera conoscere un argomento o indagare su un argomento. Esempi: “influenza intestinale
  • Ricerca di navigazione: l’utente desidera visitare una pagina o un sito specifici. Es: “Wikipedia”
  • Ricerca transazionale: l’utente vuole comprare qualcosa. Es: “corso Seo”

Una buona strategia di Content Marketing deve elaborare i suoi contenuti in maniera tale di coprire le varie intenzioni di ricerca.

L’obiettivo di Google è quello di fornire all’utente ciò che sta cercando

Ha deciso di ridefinire questi concetti per essere in grado di rispondere correttamente alla domanda dei suoi utenti e comprendere tutte le possibili situazioni degli utenti durante l’esecuzione di una ricerca.

Come facciamo a sapere che Google utilizza queste nuove intenzioni?

In base alle Linee guida per la valutazione della qualità della ricerca aggiornate il 5 dicembre 2019.

Le nuove intenzioni di ricerca sono: Know Simple, Know, Do, Device Action, Website e Visit in Person.

Nell’elaborazione del piano editoriale e nella creazione dei tuoi contenuti affianca ad esso a quale intenzione di ricerca vuoi rispondere.

Questo ti permette di intercettare gli utenti in rete in base alle loro reale ricerca di informazioni.

Valutare diversi modelli di cellulari per l’acquisto e differente dal ricercare un modello specifico e le sue caratteristiche.

Analisi, revisione e nuove opportunità nel Content Marketing

Come ben sai la SEO è un motore disel non è fiammante come una campagna Pay per Click.

E nei mesi che passano tra un contenuto e l’altro dobbiamo sempre tenere sotto controllo i nostri risultati.

Valutare se i nostri contenuti si stanno posizionando secondo i nostri obiettivi prefissati.

Se vi sono problematiche riscontrate nel tempo e magari aggiustare il tiro e ottimizzare costantemente i contenuti.

Oltre al classico Google Analytics per valutare gli accessi, le varie fonti di traffico, il tempo di permanenza e tutti gli altri fattori.

Una delle cose che possono fare la differenza è la capacità di scoprire nuove opportunità attraverso l’analisi sia dei propri dati che dei nostri competitors.

Per un analisi interna consiglio di utilizzare Google Search Console valutando se vi sono problemi di indicizzazione ed eventuali opportunità di miglioramento.

Per quanto riguarda i concorrenti, spesso mi capita di trovare praterie su query di ricerca poco battute dalla concorrenza e con alti volumi di ricerca.

In questo caso predisporre un bel contenuto che colmi questo buco dà immediati risultati.

Per fare questa tipologia di analisi vi sono moltissimi strumenti come (SEMrush, Ahrefs, Ubersuggest’s ecc…).

Il mio consiglio e di fare un analisi mensile sia interna che esterna del proprio posizionamento e attuare eventuali correzioni nel proprio piano editoriale.

Ove vi fossero opportunità di creare contenuti su opportunità che si formati in rete. Un esempio calzante sono i trend di ricerca che si formano.

Content Marketing nei social network con la spinta SEO

Questa parte sarà per molti la più controversa, vi assicuro che i concetti SEO sono validi anche nei social, naturalmente non nel lungo periodo, sicuramente nel breve.

Vi lascio alcuni spunti di riflessione su come utilizzare la SEO nei vari social network

Facebook

Facebook lavora organicamente in base alle interazioni fra gli utenti.

Una delle cose che maggiormente possono aiutarvi nel ampliare la portata organica dei vostri post è sfruttare i trend che si formano in rete.

Saper anticipare i trend vi permette di sviluppare contenuti sulla piattaforma in base all’umore generale in un determinato paese nel social network.

Notizie d’attualità o stagionalità del periodo o feste nazionali sono trend da cavalcare.

Instagram

Instagram ha in parte le peculiarità sopra citate di Facebook con un differenza il motore di Instagram sono gli Hashtag.

Filippo Distefano in un recente post spiega nel dettaglio Come usare gli hashtag Instagram.

Anche in questo caso si ricorre alla SEO rivista in ambito social

Youtube

E’ il secondo motore di ricerca dopo Google, le regole della SEO sono molto simili ai contenuti scritti per il nostro blog.

In questo caso scovare parole chiave e temi di tendenza in rete può fare la differenza

Twitter

Twitter è stato per anni il mio indicatore del sentiment della rete.

I Trends Topics sono un’autentica miniera d’oro se ben sfruttati con contenuti di qualità.

Anche in questo caso analizzare la propria nicchia di mercato e gli Hashtag di riferimento fa tutta la differenza del mondo con l’aggiunta della tempestività nel momento di giusto di entrare nella discussione.

In conclusione di questo lungo viaggio sul Content Marketing abbinata alla SEO

Il Content Marketing è diventato in pochi anni una delle tecniche più praticate per acquisire nuovi clienti su Internet.

E al momento una delle tecniche più redditizie nel lungo periodo.

Se hai domande o cerchi consigli sulla strategia di marketing dei contenuti, non esitare a contattarci, saremo felici di aiutarti. E se hai altri suggerimenti da condividere, non esitare a condividerli con la community pubblicandoli tramite commenti!

Simone Stoppioni
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